L’olio extravergine di oliva, gemma della dieta mediterranea, si distingue per le sue incomparabili qualità nutrizionali e gustative. Ma quali segreti nasconde il suo percorso dalla terra alla tavola?
Il suo valore inestimabile nasce da un processo di produzione scrupoloso e dettagliato, che si dipana dalla raccolta delle olive fino alla sua creazione finale. Andiamo alla scoperta dei misteri di questo liquido dorato.
Raccolta delle olive: un sapere antico
Il viaggio dell’olio extravergine inizia con la raccolta delle olive, un’attività che si perde nella notte dei tempi. Nonostante possa apparire semplice, questa fase esige una precisione e un’attenzione quasi cerimoniale.
È cruciale che la raccolta avvenga nel momento esatto in cui le olive hanno raggiunto la maturazione ideale, per assicurare l’eccellenza dell’olio.
Che si opti per la raccolta manuale o per l’uso di macchinari vibranti che delicatamente liberano i frutti sugli alberi, l’obiettivo è minimizzare i danni alle olive, prevenendo l’ossidazione che ne comprometterebbe le proprietà.
Da frantoio a centrifuga: l’anima del processo
Successivamente, le olive raccolte si dirigono al frantoio per la frangitura, fase in cui vengono macinate fino a diventare una pasta da cui verrà estratto l’olio.
L’estrazione avviene mediante centrifugazione, separando l’olio dal resto della massa. Questo step cruciale si svolge a temperatura controllata per preservare l’integrità dell’olio.
Il frutto di questo processo è un olio extravergine di oliva di prim’ordine, celebre per il suo gusto e aroma distintivi.
Conservazione e imbottigliamento: custodire l’essenza
Il capolinea di questo viaggio è la conservazione e l’imbottigliamento dell’olio. Dopo l’estrazione, è vitale che l’olio venga stoccato adeguatamente, in condizioni che ne mantengano inalterate le qualità. Per questo, si ricorre a contenitori di acciaio inox, al riparo dalla luce e a temperature stabilite.
L’imbottigliamento è l’ultima tappa prima che l’olio raggiunga le nostre tavole, un passaggio che richiede la massima attenzione per conservare l’integrità dell’olio. Le bottiglie vengono riempite e sigillate in ambienti protetti, per precludere ogni contatto con l’aria, nemico della freschezza dell’olio.
La creazione dell’olio extravergine di oliva è un’arte che s’intreccia con la scienza, dove ogni fase, dalla raccolta all’imbottigliamento, è imprescindibile per conferire al prodotto finale quelle caratteristiche uniche di sapore e aroma che lo distinguono.